CALCIO LECCO 1912 – VICENZA: 1 – 1
CALCIO LECCO 1912 (4 – 3-3): Furlan; Martic, Marrone, Ferrini; Kritta (33° s.t. Anderson), Frigerio, Marino, Cavallini (21° s.t. Di Dio); Attys (21° s.t. Zanellato), Sipos (38° s.t. Kristoffersen), Galeandro (21° s.t. Sene) A DISPOSIZIONE: Fall, Dalmasso, Di Bitonto, Anderson, Di Gesù, Stanga, Mendoza, Polito. ALLENATORE: Valente.
VICENZA (3-5-2): Confente; Cuomo (1° s.t. Laezza), Leverbe, Sandon; De Col (33° s.t. Talarico), Zonta (40° s.t. Della Morte), Rossi (21° s.t. Carraro), Della Latta, Costa; Morra, Ferrari (33° s.t. Rauti). A DISPOSIZIONE: Massolo, Gallo, Beghetto, Garnero, Talarico, Fantoni. ALLENATORE: Vecchi.
MARCATORI: Morra (V) al 36° p.t.; 29° s.t. Sene (L).
ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa. ASSISTENTI Davide Santarossa di Pordenone e Michele Fracchiolla di Bari. IV ass. Silvia Gasperotti di Rovereto.
NOTE: Spettatori: 3.650, di cui 650 ospiti. Ammoniti: Della Latta, Cuomo, Kritta, Ferrari, Rauti. Angoli: 3-3.
Al Rigamonti Ceppi si è vista una partita al contrario dove sembrava che la seconda in classifica fosse il Lecco, mentre il Vicenza in lotta per non entrare nell’inferno dei play out. Una delle migliori, se non la migliore, partita della stagione disputata dai Blucelesti. Mai in difficoltà, con una difesa attenta comandata da un Martic in gran spolvero, che oltre a dominare gli avversari non ha disdegnato folate in avanti ed a costruire il gioco dal basso.
Il cambio di passo il Lecco l’ha ottenuto grazie all’entrata di Di Dio, Sene, ma soprattutto Zanellato, che con il già citato Martic sono risultati i migliori dei padroni di casa. Resta il problema dell’attacco dove oggi non si è visto il miglior Sipos, ma soprattutto non si è capito di che tipo di giocatore sia Attys. Non è una prima punta, quando ha giostrato sulla tre quarti è risultato confusionario, incapace di controllare e smistare un pallone. Sicuramente da rivedere, se non da rimettere in panchina.
Vicenza privo di Capone e Ronaldo squalificati. Al 5°. Cross dalla sinistra di Cavallini Attys non ci arriva di testa. Al 9° bella discesa sulla destra di Kritta, palla in mezzo ne sortisce una gran mischia con l’arbitro che alla fine decreta fallo a favore del Vicenza. All’11° gran tiro di destro dal limite dell’area , risponde con una grande parta Confente.
Al 35°, alla prima vera azione degli ospiti, cross dalla destra per la testa di Della Latta che butta la palla nell’area piccola, ne esce una mischia con Morra che devia debolmente a rete, Furlan incerto non accenna all’uscita e la palla finisce in rete. Il Lecco non accusa il colpo ed al 41° Kritta con un gran sinistro su punizione da oltre 25 metri impegna ancora Confente ad una gran parta.
Al 6° della ripresa Ferrari dal dischetto impegna Furlan che para, ma l’attaccante veneto era in posizione di fuori gioco. Si arriva al 74° quando Zanellato apre sulla destra per Di Dio che scodella al centro per l’intervento al volo di Sene, arrivato a gennaio in prestito dalla Fiorentina, che pareggio per il Lecco. Le due squadre, poi, cercano il colpo del definitivo ko, ma senza risultato. Nei minuti di recupero, stante la stanchezza di giocatori non accade più nulla.
GIUSEPPE MAZZOLENI




