VIRTUS VERONA – CALCIO LECCO 1912: 1 – 1
VIRTUS VERONA (4-3-2-1): Alfonso; Calabrese, Ronco, Toffanin, Daffara (17° s.t. Manfrin); Mehic, Gatti, Metlika; Zarpellon (40° s.t. Cuel), Fabbro (17° s.t. Contini); De Marchi. A DISPOSIZIONE: Ficeli, Fortin, Catena, Lodovici, Amadio, Contini, Manfrin, Bassi, Filippi, Saiani, Lerco, Cielo, Fiori, Odogwu. ALLENATORE.: Luigi Fresco.
CALCIO LECCO 1912: FURLAN, Furlan; Martic (23° s.t. Battistini), Marrone, Ferrini; Kritta (23° s.t. Anderson), Frigerio, Zanellato, Marino Cavallini (16° s.t. Di Dio); Galeandro (16° s.t. Sene), Sipos. A DISPOSIZIONE: Fall, Dalmasso, Di Gesù, Attys, Stanga, Kristoffersen, Anastasini, Polito. ALLENATORE: Federico Valente.
MARCATORI: 5° p.t. Sipos (L); 35° s.t. Manfrin (VV) rigore
ARBITRO: Alessandro Pizzi di Bergamo. ASSISTENTI: Matteo Nigri di Trieste, Luca Chianese di Napoli. IV uomo: Davide Ammannati di Firenze.
NOTE: Spettatori: 700 circa. Ammoniti: Daffara, Calabrese, Martic, Zanellato, Contini. Angoli: 3-3.
Ancora un pareggio per il Lecco, che non oltre l’uno a uno contro un modesto Virtus Verona. Buono il primo tempo dei Blucelesti che mettono in difficoltà i veronesi che non riescono a contrastare le trame di gioco degli ospiti, che si rendono pericolosi più di una volta. Meritato il vantaggio del Lecco grazie ad un eccellente cross di Frigerio per l’incornata di Sipos.
Poi nel secondo tempo i ragazzi di Valente spariscono poco a poco dal campo lasciando crescere i padroni di casa, anche per l’uscita di Martic, che nel finale si rendono pericolosi rischiando di portare a casa il punteggio pieno.
Al 2° subito Verona con il calcio di punizione rasoterra di Ronco, palla fuori di poco. Risponde il Lecco con una bella azione Kritta che lancia sulla fascia Frigerio che crossa in mezzo per la testa di Sipos che gira a rete mettendo la palla nel sette alla destra di Alfonso. Al 23° altra grande occasione per il Lecco con la palla che arriva sui piedi di Sipos che da pochi metri calcia a botta sicura, ma un difensore veronese devia miracolosamente sul fondo.
Un minuto dopo risponde la Virtus con Zarpellon che fugge sulla sinistra, entra in area e di sinistro calcia fuori di poco a Furlan battuto. Nel tempo di recupero altra pericolosa azione per i veneti, cross in mezzo dalla sinistra e un attaccante devia di testa la palla fuori di un niente.
Nella ripresa al 51° su punizione dai 25 metri, Gatti colpisce il palo, con Furlan che resta a guardare la palla. Al 54* è De Marchi ad impegnare Furlan con una conclusione di destro da dentro l’area. I padroni di casa crescono. Il Lecco risponde al 58° con un debole e sbagliato colpo di testa di Galeandro.
Risponde la Virtus, ancora con De Marchi che dalla sinistra calcia sul fondo. Al 72° Virtus pericolosa con cross dalla sinistra di Manfrin per Mehic che batte a rete a colpo sicuro, Furlan risponde e para. Al 78° però Ferrini stende De Marchi in area ed è calcio di rigore che Manfrin trasforma. All’ultimo minuto di recupero Battistini cerca la botta dal limite dell’area palla alta.
GIUSEPPE MAZZOLENI