I dati pubblicati da Polis Lombardia, analizza i fenomeni delinquenziali fornendo un’analisi dettagliata dei reati denunciati nella città metropolitana di Milano e nelle province lombarde. Il rapporto si basa sui dati disponibili del Ministero dell’interno dal 2011 al 2023.
Ad acclarare le statistiche sul peggiorare della situazione del capoluogo lecchese è l’ultimo episodio avvenuto venerdì 4 aprile, dove ragazzini di 12 anni sono stati accerchiati e minacciati da un gruppo di giovani di origine nordafricana. Il gruppo ha inizialmente chiesto ai ragazzini di offrire loro delle caramelle e, al rifiuto di questi ultimi, ha alzato il tono delle richieste pretendendo la consegna dell’orologio e del telefono cellulare.
Fratelli d’Italia sottolinea che gli episodi violenti registrati a Lecco sono tre volte tanto rispetto ai reati commessi nei comuni della provincia, sottolineando l’importanza di azioni concrete per garantire la tranquillità dei cittadini.
“Agghiacciante – esordisce Boscagli capogruppo in Comune di FDI – quanto nuovamente avvenuto davanti alla Basilica, sabato in pieno giorno. Troppo presto qualcuno ha pensato che il problema sicurezza fosse alle spalle mentre masse di ragazzini in pieno centro città sono tornati a terrorizzare e minacciare dei 12enni a suon di coltelli. Troppe volte il tema sicurezza è stato derubricato a nostra “percezione”. E aggiungiamo che non può essere normale sentir dire da ragazze, giovani atlete, che si allenano al Bione “finché ci sono le giostre non vado da sola agli allenamenti” per paura dei maranza esodati in città.
“La sicurezza nelle nostre città è una priorità assoluta – interviene il consigliere regionale Giacomo Zamperini – . I dati evidenziano la necessità di intensificare gli sforzi per prevenire episodi di violenza e microcriminalità che minano la serenità delle nostre comunità. Oggi i cittadini pagano il prezzo di anni di inerzia, in cui non si sono adottate misure atte a contrastarne il fenomeno. Occorre rilevare che il servizio di Controllo di Vicinato non è mai stato avviato, la Polizia Locale non è in servizio nelle ore serali e notturne, il sistema di videosorveglianza spesso non funziona e gli interventi di presidio del territorio sono scarsi o sporadici”.
“Abbiamo – prosegue Zamperini – in mente proposte chiare ed attuabili per restituire sicurezza alla città di Lecco. È indispensabile che la Polizia Locale sia dotata di taser, strumenti fondamentali per garantire l’incolumità degli agenti durante gli interventi più delicati.