PADOVA – CALCIO LECCO 1912: 2 – 1
PADOVA (3-4-1-2): Fortin; Belli, Delli Carri, Perrotta; Kirwan (14° s.t. Capelli), Fusi (40° s.t. Favale), Crisetig, Villa; Varas, Buonaiuto (21° s.t. Spagnoli); Bortolussi A DISPOSIZIONE: Voltan, Sala, Russini, Valente, Cretella, Bianchi, Valente, Liguori, Granata, Pirrello, Montrone, Faedo. ALLENATORE: Matteo Andreoletti.
CALCIO LECCO 1912: (3-5-2): Furlan; Battistini, Marrone (28° s.t. Cavallini), Martic; Anderson (1° s.t. Di Dio), Frigerio (44° s.t. Mendoza), Zanellato, Marino (44° s.t. Di Gesù), Kritta; Galeandro (28° s.t. Kristoffersen), Sipos A DISPOSIZIONE: Fall, Dalmasso, Grassini, Attys, Stanga, Ferrini, Polito. ALLENATORE: Federico Valente.
MARCATORI: Varas (P) 2° e 10° p.t., Frigerio (L) 34° s.t.
ARBITRO: Valerio Pezzopane di L’Aquila. ASSISTENTI: Pio Carlo Cataneo di Foggia, Andrea Cecchi di Roma 1. IV uomo: Francesco D’Eusanio di Faenza.
NOTE: Spettatori: 5.382, ospiti 161. Ammoniti: Varas, Crisetig, Marrone, Martic, Capelli, Battistini. Angoli: 5-4.
Il Lecco paga caro l’avvio al fulmicotone dei patavini che dopo 11 minuti sono già in vantaggio di due reti. I padroni di casa sono determinati, per loro vincere è determinante per non perdere il Vicenza ed infatti giocano un buon primo tempo, mentre i Blucelesti subiscono e restano a guardare.
Nel secondo tempo, però, cambia tutto. La partita la fa il Lecco mentre il Padova fatica e resta a guardare un buon Lecco. Le occasioni non mancano, me nemmeno la sfortuna, con una traversa ed in palo colpiti in pochi secondi.
La tanto temuta trasferta poteva finir meglio, quanto meno un pareggio per il Lecco era sicuramente meritato.
Nemmeno 2’ e il Padova passa in vantaggio, cross di Buonaiuto per Varas che insacca nell’angolo. All’11° i padroni di casa raddoppiano, Battistini sbaglia il rilancio e serve Varas che sigla il raddoppio con uno splendido esterno che si insacca nel sette. Al 18° Galeandro serve Zanellato ma da due passi calcia addosso a Fortin. Passano dieci minuti e il Padova va vicino alla terza marcatura, con Buonaiuto che colpisce in pieno il palo. Al 41° Kritta calcia bene rasoterra palla fuori di poco. In chiusura Delli Carri si smarca calcia a rete Furlan di istinto.
Al 47° Kritta prova il tiro a rete palla fuori. Al 54° i Blucelesti protestano per un fallo di mano in area di Perrotta, che però colpisce la palla di interno spalla. Al 57° ancora proteste del Lecco per un atterramento di Kritta ma Pezzopane non fischia. Poi ci prova Martic al 64°al calciare a rete palla fuori di poco. Al 72° Valente mette in campo tutti gli attaccanti nel tentativo di recuperare.
Gli effetti si vedono subito con Kristoffersen che serve Sipos ma ne esce un tiro sballato. Al 77° i Blucelesti vanno in rete dopo un’azione confusa. Ad un metro dell’area piccola ne esce un batti e ribatti fino a quando la palla arriva a Frigerio che calcia a rete tra una selva di gambe e segna.
Al 91° in area del Padova succede l’incredibile. Cavallini crossa per Kristoffersen che di testa colpisce la traversa, la palla ritorna in campo ed ecco Di Gesù che calcia a rete la palla colpisce più di un giocatore del Padova e la finisce sul palo.
Sull’episodio in pratica finisce la partita.
GIUSEPPE MAZZOLENI